Cari Ispettori, è una gioia per noi condividere questa mattina con voi.

Il Settore di Pastorale Giovanile si impegna a conoscere e accompagnare le varie proposte di lavoro salesiano con i migranti.

Conosciamo molte delle proposte che si stanno attuando in varie Ispettorie del mondo e in particolare in Europa.

Il nostro obiettivo è rispettare le scelte e il percorso di ogni provincia. Cerchiamo di mappare questo impegno di Don Bosco affinché insieme, possiamo rafforzare le esperienze, creare una rete e offrire a tutta la Congregazione un’informazione sempre più completa in questo campo.

Gli elementi di riflessione che offriamo qui di seguito sono ben conosciuti e sappiamo che sono stati studiati in molte delle vostre ispettorie. La nostra proposta è di dare a queste idee un ordine logico e di fornire un punto d’incontro per il nostro carisma in Europa riguardo i nostri fratelli e sorelle migranti. Questa è una risposta all’appello del GC e alla quinta linea del piano programmatico del Rettor Maggiore che sono affidati al Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile.

1. APPROCCIO AL CONCETTO DELLE MIGRAZIONI:

Sappiamo che molti di voi sono molto informati sul fenomeno della migrazione e siamo sicuri che avete molto da contribuire in questo campo. In questo spazio che abbiamo da condividere, vorremmo proporre alcuni temi per affrontare la questione della migrazione come “opportunità” per dispiegare il nostro carisma salesiano in questa difficile situazione. Non si tratta di azioni unificanti, come abbiamo detto, rispettiamo le differenze culturali e i processi interni di ogni nazione. Sappiamo che ci sono diversi processi storici, orientamenti politici ed economici in ogni paese, e questo fa sì che ogni Ispettoria risponda in modo specifico a questa sfida.

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